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Il Collegio 2019 la palma della migliore a Roberta Maria Zacchero
La trasmissione è diretta dalla chivassese Simona Ventura.
Domani, martedì 5 novembre 2019 andrà in onda su rai Due una nuova attesissima puntata del reality Il Collegio, che vede che un gruppo di studenti di oggi alla prova in un collegio del passato. Il set si trova in Bergamasca, al confine con la provincia di Lecco, a Celana di Caprino Bergamasco (fino a pochi anni fa un vero e proprio collegio).
Il Collegio 2019
Domani, martedì 5 novembre 2019 andrà in onda su rai Due una nuova attesissima puntata del reality Il Collegio, che vede che un gruppo di studenti di oggi alla prova in un collegio del passato. Il set si trova in Bergamasca, al confine con la provincia di Lecco, a Celana di Caprino Bergamasco (fino a pochi anni fa un vero e proprio collegio). Il programma condotto dalla chivassese Simona Ventura.
La palma della migliore a Roberta Maria Zacchero
Le pagelle della scorsa settimana: Roberta Maria Zacchero, 16 anni, da Torino, s’è conquistata la palma della migliore surclassando la “secchiona” Maggy Gioia, 14 anni, di Milano. Insieme a lei il “solito” romano Mario Tricca (il “filosofo”).
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Due nuovi concorrenti a sorpresa
A turbare la “calma” degli studenti da questa settimana sarà una nuova coppia di concorrenti, precipitata a sorpresa dalla produzione in corso d’opera. Si vedrà cosa accadrà, dopo una settimana nella quale i ragazzi sono stati anche portati in gita al Vittoriale di D’Annunzio a Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del lago di Garda.
Migliori e peggiori
Se la migliore è la torinese Zacchero, i peggiori invece sono la bella veneta Sara e il “macho” Alex Djordjevic, 15 anni, da Nerviano (Mi).
Nel corso della settimana ha ricevuto una ramanzina da antologia anche il “Pierino la peste” della trasmissione, ovvero il fiorentino Giulio Maggio, 15 anni, da Montespertoli, beccato a tirare pennarelli in classe.
Basso profilo infine per Gianni Nunzio Musella, 17 anni, da Moncalieri (To): il “rapper” ha trascorso una settimana senza infamia e senza lode.
